venerdì 20 dicembre 2019

ANPI PRATO A FIANCO DI DON BIANCALANI

COMUNICATO STAMPA



ANPI Prato a fianco di Don Biancalani


Don Biancalani, coraggioso difensore degli ultimi, anche in prossimità delle festività natalizie, viene attaccato da Forza Nuova; ANPI di Prato come sempre si schiera al fianco di Don Massimo; per questo il nostro invito rivolto agli iscritti e a tutti gli antifascisti per domenica 22 alle ore 11 presso la nostra sede (p.zza S. Marco,29- Prato) quest’anno non si ferma allo scambio di auguri. Vogliamo fare un gesto concreto e reale per dare forma e sostanza all’art. 3 della nostra Costituzione, abbiamo così accolto l’appello di Don Massimo Biancalani e invitiamo i nostri ospiti a portare coperte e abbigliamento pesante per i ragazzi che accoglie senza distinzione di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche…. Prima di Natale provvederemo a recapitare a Vicofaro quanto raccolto. Questa la nostra concreta risposta contro i beceri e vuoti populismi di una destra razzista che si pone in palese contrasto con la Costituzione della Repubblica.

Angela Riviello
Pres. ANPI provinciale Prato

Prato 20/12/2019

venerdì 6 settembre 2019

6 SETTEMBRE FIGLINE - IN MEMORIA DEI 29 MARTIRI - MARCIA DELLA PACE

Ore 21.00 - Via Sette Marzo
Raduno delle autorità e dei cittadini e partenza della "Marcia della Pace" fino a Figline.
Ore 22.00 - Piazza 29 Martiri - Figline
Deposizione della corona d'alloro al monumento ai partigiani. 
Ore 22.30 Piazza dei Partigiani - Figline Intervengono:
Angela Riviello -  Presidente Provinciale ANPI , Matteo Biffoni - Sindaco di Prato


mercoledì 4 settembre 2019

5 SETTEMBRE - Presentazione spettacolo del libro "BELLA CIAO"


Carlo Pestelli vive a Torino, dove è nato nel 1973. Tenendo presente il repertorio dei primi cantautori italiani tra cui Fausto Amodei (con cui suonerà spesso in Italia e anche all’estero), crea uno stile a metà tra ironia e impegno che negli ultimi anni lo ha portato alla ribalta di numerosi festival
internazionali come MiTo, Madame Guitarre e Un paese a sei corde. Il suo disco d’esordio, del 2001, s’intitola Zeus ti vede. Nel 2002 è direttore artistico della rassegna Chansonnier Torino. Dopo una lunga pausa in Spagna, dove è vissuto a Granada insegnando italiano, nel 2006 il teatro Piccolo Regio di Torino gli affida cinque serate a tema sulla storia italiana; è l’occasione per un fortunato ciclo di spettacoli a metà tra musica e teatro: il Novecento attraverso gli slogan. Nel 2009 esce Un’ora d’aria, disco a cui hanno collaborato il chitarrista Alex Gariazzo per gli arrangiamenti e alcuni jazzisti di fama come Gianni Coscia e Giorgio Li Calzi. Tra le attività più recenti si rilevano: l’EP di quattro brani intitolato: Da quando conosco te e la scrittura di due spettacoli prodotti dal teatro Stabile di
Torino: Note di un centromediano metodista (ispirato agli scritti sportivi di Luciano Bianciardi) e Ma la va diretta al Piave, incentrato sul repertorio canoro meno conosciuto della grande guerra. Nel 2016 per i tipi di add esce Bella ciao, libro sulla storia della famosa canzone popolare (con prefazione di Moni Ovadia) favorevolmente accolto da critica e pubblico. Dal 2017 è ideatore e direttore artistico della rassegna di musica acustica MusiCogne-Musiche di legno. Sta lavorando al suo prossimo
disco previsto per l’autunno del 2019.

lunedì 2 settembre 2019

3 SETTEMBRE - PROIEZIONE DEL FILM " MADIBA "



Mercoledì 3 Settembre alle ore 21, presso il Museo della Deportazione e della Resistenza , Via di Cantagallo 250 a Prato, nell'ambito della rassegna “Aspettando il 6 settembre”, data della Liberazione della Città di Prato, la Fondazione Museo della Deportazione insieme all’ANED di Prato propone la proiezione del film MADIBA scritto e diretto da Gabriele Cecconi.


È la storia, vera e attuale, di due diversità che si incontrano e solidarizzano: un vecchio e un giovane, un bianco e un nero, un italiano e un guineano, avvicinati dalla comune esperienza della sofferenza, quella passata di Roberto e quella odierna di Madiba. Si racconta la condivisione della solitudine e del dolore, e la conseguente necessità di ogni uomo di aiutarsi l’un l’altro, con immagini simbolo semplici ma eterne, archetipi della cultura laica e religiosa, la condivisione del pane, del lavoro, del focolare, nel silenzio di una casa isolata in un bosco invernale.

Interverranno:

Don Massimo Biancalani, parroco di Vicofaro (PT), Nicoletta Ulivi, responsabile Coop 22 (Opera Santa Rita), Marco Paolicchi, responsabile dipartimento Welfare Legacoop Toscana, Enrico Iozzelli, ANED Prato e Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza, Simone Mangani, Assessore alla Cultura e alle politiche della cittadinanza e dell’immigrazione del Comune di Prato.


coordina : Luca Bravi, Università di Firenze
Saranno presenti l’autore ed alcuni protagonisti del film


Ingresso libero fino ad esaurimento posti

giovedì 29 agosto 2019

ASPETTANDO IL 6 SETTEMBRE 2019 -75°ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE


DOMENICA 1 SETTEMBRE - SENTIERI PARTIGIANI AI FAGGI DI IAVELLO


DOMENICA 1° settembre si torna sui *Sentieri Partigiani con una camminata ai Faggi di Iavello
in omaggio alla Brigata Buricchi,

Aspettando la ricorrenza della Liberazione di Prato dal nazifascismo e il tradizionale corteo a Figline.

PARTECIPAZIONE GRATUITA previa iscrizione a:
federazioneanpiprato@gmail.com

Info qui: https://www.facebook.com/events/403363003642550/?ti=cl



domenica 24 marzo 2019

23 MARZO 2019 -PRATO ANTIFASCISTA



I giorni, le singole ore della settimana appena trascorsa, sono state dense di aspettative deluse per la decisione presa da Questore e Prefetto, di tensioni, di rabbia, ma anche di una ritrovata spontanea unità antifascista, forte e convinta che si è concretizzata nella grande pacifica colorata manifestazione di ieri. Le immagini parlano, quella piazza è stata un coro esplosivo e potente di valori antifascisti, siamo scesi in piazza armati di Costituzione, credo non sia un reato regalarla pubblicamente; spero che l’eco di tutto questo abbia raggiunto chi ci ha ignorato prima, chi ha acconsentito che le nostre strade, intitolate a partigiani ed antifascisti, siano state calpestate da chi ignora e oltraggia la nostra storia e la Costituzione. Ci aspettiamo pubbliche scuse, ci aspettiamo che vengano rese note le spese, i costi che abbiamo dovuto pagare tutti, per il dispiegamento di forze messe in campo per consentire questo oltraggio alla città. Ci aspettiamo che chi ha dimostrato di non conoscere Prato e di non saperla proteggere e rispettare se ne vada. Noi abbiamo dimostrato di saperlo fare e continueremo a farlo. Per noi il cammino continua, ora in piazza ci sono anche i partigiani del nuovo millennio, che hanno raccolto il testimone dai partigiani che hanno combattuto e liberato Prato e l’Italia dal nazifascismo; siamo i loro figli e nipoti diretti e non li deluderemo. ANPI è dal 1944 che è in campo, che vigila, denuncia e combatte ogni tentativo di cancellare o riscrivere la storia, non ci stancheremo mai di farlo. Ora ci prepariamo ad onorare il 25 aprile; da stamani siamo al lavoro per organizzare una nuova grande festa, sempre sulle note di BELLA CIAO.

Angela Riviello
Presidente ANPI Prato