venerdì 21 aprile 2023

25 aprile 2023 - Celebrazioni per il 78° anniversario della liberazione


Martedì 25 aprile si celebra il 78° anniversario della Liberazione d'Italia dall'occupazione nazista e la caduta del regime fascista. 

Come ogni anno sul territorio pratese sono diverse le iniziative in programma, di cui alcune già avviate nei giorni scorsi e altre previste nei prossimi, organizzate dal Comune di Prato, dalla Prefettura , da ANPI Prato (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia), in collaborazione con la Provincia, Cgil e Arci, e dalla Casa delle Memorie di Guerra per la Pace. 

Venerdì 21 aprile alle 18 a Palazzo Banci Buonamici ci sarà un incontro con il giornalista e scrittore Gad Lerner, che ha progettato e curato il "Memoriale della Resistenza Italiana" dell'ANPI Nazionale "Noi Partigiani", organizzato da ANPI Prato, in collaborazione con CGIL Prato, Provincia e Arci. 

Sabato 22 aprile alle 17.30 alla Casa delle Memorie di Guerra per la Pace ci sarà un incontro sulla "Resistenza senza armi degli Internati Militari Italiani", vista attraverso due libri di Silvia Pascale e Orlando Materassi, organizzato dalla Casa delle Memorie, con il patrocinio del Comune di Prato e in collaborazione con l'ANEI (Associazione Nazionale Ex Internati) di Firenze e Treviso. Lo stesso giorno, alle 20 al circolo Becagli di Poggio a Caiano, ANPI ha organizzato in collaborazione con i circoli Arci medicei e il Comitato 11 giugno Poggio alla Malva e il patrocinio dei Comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, un incontro conviviale e a seguire sarà presentata la tesi di laurea di Federico Comarci "La costruzione del regime fascista. Il caso di Carmignano (1919-1940)". 

Nel giorno dell'anniversario, martedì 25 aprile, invece, alle 8 i rintocchi della campana di Palazzo Pretorio "La Risorta" ricorderanno la Liberazione della città, a seguire da piazza del Comune partirà una delegazione comunale per la deposizione delle 28 corone di alloro ai monumenti e cippi commemorativi disseminati sul territorio. Saranno presenti il presidente del Consiglio comunale Gabriele Alberti e l'assessora alla Memoria Ilaria Santi. 

Alle 9.30 ci sarà la Messa di suffragio nella Cattedrale di Santo Stefano, con la partecipazione del vicesindaco Simone Faggi. Al termine, alle 10.30, la partenza del corteo per le strade cittadine verso piazza Santa Maria delle Carceri, dove alle 10.50 si terrà l'Alzabandiera solenne e la deposizione della corona d'alloro al Monumento ai Caduti a cura del prefetto Adriana Cogode e del sindaco Matteo Biffoni, insieme alla rappresentanza di ANPI e della Provincia di Prato, oltre che delle cariche militari della città e la Polizia di Stato. 

Il corteo delle autorità e della cittadinanza ripartirà poi per piazza del Comune dove si terranno i discorsi commemorativi del sindaco e della presidente di ANPI Prato Angela Riviello. 

La novità di questo 78° anniversario della Liberazione sarà l'intitolazione del tratto compreso tra via di Maliseti, via Melis e via dell'Artigianato  a Dafni Moradei, giovanissimo pratese che si unì ai partigiani per combattere il nemico e che si distinse per l'ardore e lo spirito combattivo, anche dopo esser stato gravemente ferito alle gambe. La cerimonia si terrà alle 12.45 alla presenza del sindaco Biffoni e della presidente di Anpi Riviello.

Alle 16.30 in piazza Santa Maria delle Carceri è prevista la cerimonia di Ammainabandiera e, per finire, alle 17.30 in piazza del Comune ci sarà il Concerto per la Festa della Liberazione a cura della Filarmonia Edoardo Chiti. 

giovedì 13 aprile 2023

DIVISA VENERDI' 14 APRILE E DOMENICA 16 APRILE - TEATRO MAGNOLFI

Linea Gustav, seconda guerra mondiale. Durante un eccidio nazista, per rappresaglia contro un partigiano che portava informazioni al di là della trincea, un soldato tedesco decide di salvare una bambina, figlia del partigiano.

In scena la disperazione del soldato tedesco che dovrà comunque distaccarsi dalla bambina, e quella del padre che dopo la guerra comincerà un’avvilente ricerca della bambina, fino a trovarla, e vedersela negare dalla nuova famiglia adottiva.
E in tutto questo la bambina, ormai donna, a ricordare gli eventi, e la sua divisione interiore, in parallelo con la divisione dell’Italia del tempo, divisa da una linea di trincea.

La spettacolo prende ispirazione dal romanzo “Divisa” Di Piero Ianniello

L'ingresso richiede il pagamento di un contributo di 5 euro.