Venerdì 5
settembre, alle ore 21 in piazza 29 Martiri a Figline di Prato, a
settant'anni dalla liberazione della Città, si rinnova il
consueto appuntamento denominato “Aspettando il 6 settembre” nella piazza
dedicata alle vittime dell'eccidio, per rendere omaggio a coloro che furono i
fautori della riconquistata libertà. Quest'anno
l'iniziativa vedrà il racconto dei giorni della Liberazione da parte di
alcuni partigiani dell’area pratese protagonisti degli eventi come Fiorello
Fabbri (Prato), Fiorenzo Fiondi (Vaiano), Danilo Giugni
(Cantagallo), Mauro Loreti (Prato), Carlo Rossi (Vernio), Lido
Sardi (Carmignano) e, per la prima volta, la ricostruzione storica delle
vicende legate alla presenza di partigiani jugoslavi e russi nella Resistenza
italiana: anche tra le vittime dell'eccidio di Figline, avvenuto il 6 settembre
nel giorno stesso della Liberazione, vi furono partigiani provenienti
dall'Europa dell'est la cui identità è rimasta tuttora ignota o incerta.
Durante l'iniziativa,
organizzata dal Comune di Prato, dal Museo della Deportazione e Resistenza e
dall'Anpi in collaborazione con l'associazione Russkij Mir di Torino, sono
previsti i saluti dell’Assessore alla Cultura Simone Mangani, del presidente del
Museo della Deportazione e Resistenza Marco Romagnoli e del presidente dell’Anpi
provinciale Ennio Saccenti. Di particolare interesse sarà l'intervento della
dott.ssa Anna Roberti (direttrice dell’associazione Russkij Mir) che da anni
segue le tracce dei molti partigiani russi morti in Italia, una realtà
sconosciuta ai più. La serata sarà arricchita dalla proiezione di estratti del
documentario "Nicola Grosa moderno Antigone" (2012) di Mario Garofalo, dedicato
alle ricerche relative all'identità
dei partigiani russi che avevano
partecipato alla Resistenza in Italia. Coordinerà l’evento lo storico Luca
Bravi.
I N G R E S S O L I B E R
O
In caso di maltempo le iniziative si
svolgeranno alla Sala conferenze del Museo della Deportazione e Resistenza
(Figline di Prato, Via di Cantagallo 250, tel. 0574.461655) con ingresso
consentito fino ad esaurimento posti.